
SAMURAI
LA GUERRA DELL'ANNO DEL DRAGO
La caduta dello shogunato e la restaurazione Meiji



Il volume racconta le vicende del bakumatsu (“la fine del bakufu”) e della successiva guerra boshin (“la guerra dell’anno del drago”), che insieme segnarono la restaurazione imperiale Meiji a scapito del governo feudale dello shogun, il capo supremo dei samurai. A guidare la rivoluzione si posero quei clan sconfitti oltre duecento anni prima nella battaglia di Sekigahara del 1600. Sostanzialmente entrambi i contendenti desideravano lo stesso obbiettivo: quello di traghettare il Paese verso la modernità. Vinse, non per caso, la fazione che seppe maggiormente apprendere l’arte occidentale della guerra.
Tuttavia i veri protagonisti furono i samurai di rango inferiore, i cosiddetti shishi (“uomo dagli alti ideali”), emarginati e non di rado senza padrone (rōnin) che, delusi dal regime feudale, decisero di passare all’azione. Al contrario, fu proprio l’élite della casta guerriera a mancare l’appuntamento con la storia, dimostrandosi inadeguata ad affrontare i grandi cambiamenti che si presentavano. La figura del signore della guerra, evidenziata in questo volume, sembra dunque un pallido ricordo rispetto al suo glorioso passato, avviata verso un lento e inesorabile declino.
In un periodo di profondo mutamento, dove tradizione feudale e modernità convivevano, emerge un epico dramma che ha ridefinito il corso della nazione nipponica. Esplorare questa storia, ricca di intrighi politici, duelli, delitti, battaglie e personaggi memorabili, costringe a immergerci in un racconto avvincente che continua ancora oggi ad affascinare.
In definitiva, il testo si propone di rappresentare lo stato attuale degli studi nipponici riguardanti la rivoluzione che portò alla Restaurazione Meiji. Per far questo si è preferito suddividere il periodo del conflitto civile in quattro fasi: 1) il periodo dei torbidi noto come bakamatsu 2) la guerra tra il governo dell’imperatore e il governo Tokugawa, che va dalla battaglia di Toba-Fushimi sino all’apertura incruenta del castello di Edo; 3) la guerra che vide contrapposto il governo dell’imperatore ai domini ribelli di Aizu e dell’Alleanza del Nord; 4) infine il tentativo disperato degli sconfitti di fondare una Repubblica di samurai ad Ezo (Hokkaido).

Titolo 1
Anche se il mio corpo morira' sull’isola di Ezo,
il mio spirito proteggera' il mio signore da oriente
Hijikata Toshizo
La grande vittoria nella prima battaglia sara' la base per la fondazione dell’impero
Saigo Takamori
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